George Santayana – Arte
Un artista è un sognatore che acconsente di sognare il mondo reale.
Un artista è un sognatore che acconsente di sognare il mondo reale.
L’insurrezione è un’arte, e come tutte le arti ha le sue leggi.
L’arte è la suprema manifestazione della potenza dell’uomo; è concessa a rari eletti, e innalza l’eletto a un’altezza dove l’uomo è preso da vertigini ed è difficile conservare la sanità della mente. Nell’arte, come in ogni lotta, ci sono eroi che si dedicano interamente alla loro missione e che periscono senza raggiungere una meta.
Ogni forma di pensiero è senz’altro arte.
I film sono arte, ma anche l’idraulica lo è.
Adagio, umilmente, esprimere, tornare a spremere dalla terra bruta o da ciò ch’essa genera, dai suoni, dalle forme e dai colori, che sono le porte della prigione dell’anima, un’immagine di bellezza che siamo giunti a comprendere: questa è l’arte.
Attraverso l’arte noi esprimiamo la nostra concezione di ciò che la natura non è.
La pittura è una professione da cieco: uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, ciò che dice a se stesso riguardo a ciò che ha visto.
Non mi piace la gente che parla della bellezza. Cosa è la bellezza? Uno ne potrebbe discutere come problema nella pittura.
Le persone che amiamo sono abbozzi di possibili quadri.
L’arte è lunga, e il tempo vola.
L’artista è un uomo che non prostituirà mai la sua arte, eccetto che per denaro.
Il grande vantaggio della pittura astratta sta nel fatto che la moglie e i figli possono continuare un quadro quando papà si ammala.
Arte è scegliere un sasso tra gli altri nel torrente e posarlo in un certo modo sul mio tavolo.
La storia dell’arte è la storia dei revival.
L’arte è un investimento di capitali, la cultura un alibi.
Il progresso di un artista è un continuo sacrificio, una continua estinzione della personalità.