Artemisia Pirla – Felicità
I soldi non danno felicità, si può anche essere felici con poco.
I soldi non danno felicità, si può anche essere felici con poco.
Solo quando la vita di un uomo arriva alla fine in prosperità si può dire che quell’uomo è felice.
Ogni giorno, ogni ora, ogni attimo è nuovo. E se noi li guardiamo con entusiasmo, con stupore e con un sorriso, come guardiamo tutte le cose nuove, come potrebbero essere, mai noiosi i nostri giorni!
Preme l’incostanza del destino sulle scelte. E ti trovi in lotta con le idee, con le azioni, con le disfatte, ma a volte anche con la soddisfazione di aver vinto almeno una virgola di breve felicità… Forse basta, forse proprio non arrendersi infine è il passo lento della felicità!
Siamo invitati a salire più in alto della gioia.
Che cosa è la felicità? E dove la trovi? In un bicchiere d’acqua riempito a metà!
I pensieri volano verso la strada maestra, delineando un orizzonte di arcobaleno. In cui le note musicali brillano, illuminando l’universo. Gli occhi scintillano alla bellezza universale, il cuore gioisce. In un attimo la tristezza assale i pensieri: cosa rimarrebbe di bello se tutto svanisse?
Solo quando la vita di un uomo arriva alla fine in prosperità si può dire che quell’uomo è felice.
Ogni giorno, ogni ora, ogni attimo è nuovo. E se noi li guardiamo con entusiasmo, con stupore e con un sorriso, come guardiamo tutte le cose nuove, come potrebbero essere, mai noiosi i nostri giorni!
Preme l’incostanza del destino sulle scelte. E ti trovi in lotta con le idee, con le azioni, con le disfatte, ma a volte anche con la soddisfazione di aver vinto almeno una virgola di breve felicità… Forse basta, forse proprio non arrendersi infine è il passo lento della felicità!
Siamo invitati a salire più in alto della gioia.
Che cosa è la felicità? E dove la trovi? In un bicchiere d’acqua riempito a metà!
I pensieri volano verso la strada maestra, delineando un orizzonte di arcobaleno. In cui le note musicali brillano, illuminando l’universo. Gli occhi scintillano alla bellezza universale, il cuore gioisce. In un attimo la tristezza assale i pensieri: cosa rimarrebbe di bello se tutto svanisse?
Solo quando la vita di un uomo arriva alla fine in prosperità si può dire che quell’uomo è felice.
Ogni giorno, ogni ora, ogni attimo è nuovo. E se noi li guardiamo con entusiasmo, con stupore e con un sorriso, come guardiamo tutte le cose nuove, come potrebbero essere, mai noiosi i nostri giorni!
Preme l’incostanza del destino sulle scelte. E ti trovi in lotta con le idee, con le azioni, con le disfatte, ma a volte anche con la soddisfazione di aver vinto almeno una virgola di breve felicità… Forse basta, forse proprio non arrendersi infine è il passo lento della felicità!
Siamo invitati a salire più in alto della gioia.
Che cosa è la felicità? E dove la trovi? In un bicchiere d’acqua riempito a metà!
I pensieri volano verso la strada maestra, delineando un orizzonte di arcobaleno. In cui le note musicali brillano, illuminando l’universo. Gli occhi scintillano alla bellezza universale, il cuore gioisce. In un attimo la tristezza assale i pensieri: cosa rimarrebbe di bello se tutto svanisse?