Artemisia Pirla – Tristezza
Vorrei che la lontananza non esistesse, perché è cosi doloroso non poterci amare.
Vorrei che la lontananza non esistesse, perché è cosi doloroso non poterci amare.
La felicità è così confusa, eppure l’infelicità è così chiara.
Adesso che non ho più speranze, adesso che non ho più lacrime, adesso che non so più che fare, adesso non mi resta che chiudere gli occhi ed abbracciare il mio dolore!
La tristezza, sentimento non nasconde verità, ma sentimento infelice, malinconico, di vita, sogni, e realtà che mai più torneranno! Tristezza, tu amante della vita mia!
Diciamo che non temo il dolore ne le delusioni. Temo molto di più i falsi amici, i falsi ti voglio bene. Temo di confidare le mie paure, i miei pensieri a qualcuno che poi mi tradirà usandoli contro di me. Ho paura di rendermi conto di aver sbagliato tutto, di aver scelto le persone sbagliate, di non aver capito chi meritava la mia stima, la mia fiducia e il mio bene.
E, poi la nostalgia ti divorerà l’anima, per quel che avresti voluto ma non hai avuto.
Estirpare il dolore la dove esiste, immetterci dentro la dolcezza emanata dagli occhi di un bambino. Liberarsi così dai fili contorti con cui la vita ci imprigiona.