Artemisia Pirla – Tristezza
Quando le giornate sono bruttissime, aleggia un’aurea di morte: piove, è tutto grigio… e quel senso di tristezza mi pervade.
Quando le giornate sono bruttissime, aleggia un’aurea di morte: piove, è tutto grigio… e quel senso di tristezza mi pervade.
Se la malinconia si potesse baciare… le mie labbra sarebbero sangue.
E poi c’è quel giorno in cui l’unica cosa che vorresti fare è piangere, dove il peso delle scelte ti schiaccia, dove cerchi il tuo angolo per nasconderti e non farti vedere, dove fingi un sorriso per non spiegare le tue lacrime, dove tutto è buio anche se il sole è dentro di te.
Le amarezze della vitasono sempre dietro l’angolopronte a pugnalarci alle spalle,bisogna essere forti,quando la tristezza ci assalein certi momentibisognerebbe saperla tenere a bada,prima che essa prenda in mano le redini.
Vorrei trovare un po’ di forza nella mia debolezza… Vorrei scovare un po’ di leggerezza nella mia fermezza… Permettermi di rimanere indietro, calpestare la mia stessa immagine…Perso il mio entusiasmo, cosa resta di me? La vittoria finale si apprezza solo se lungo il percorso si è messi difronte a delle scelte difficili, ma ora più che una battaglia persa, mi sembra di essere giunta al momento della resa…
La tristezza nasce nel cuore per diversi motivi, non si deve mai giudicare dalle apparenze né generalizzare su nessuno, è necessario conoscere la vita di ogni persona triste per capirla; soltanto le lacrime versate nella solitudine conoscono il perché dell’anima che le libera e solo Dio può raccoglierle e asciugarle.
Il dolore genera crepe nell’anima, ma è da quelle che germogliano i fiori.