Arthur Rimbaud – Stati d’Animo
I miei due grammi di ragione sono esauriti.
I miei due grammi di ragione sono esauriti.
Dicono che il mare sia profondo. Allora prova ad immergerti in una persona, prova a lambirne le pareti e a toccarne i limiti, prova a scrutarne i confini e a sfiorarne i margini. E ti accorgi che non c’è bisogno di volgere lo sguardo alle stelle per scorgere l’infinito.
Ci sono cose impossibili da dimenticare. Tu sei una di queste.
Abbiamo perso l’abitudine di guardare il cielo per giocare a dare forma alle nuvole. Era un bel gioco. Guardiamo troppo per terra, alla ricerca delle cose perse dagli altri per raccattarle. Abbiamo smesso di essere sognatori e siamo diventati cenciaioli. Nessun desiderio e troppe cianfrusaglie.
Ti rendi conto che stai crescendo quando arrivi ad un certo punto della tua vita e capisci che non c’è altro da fare che quello che va fatto.
Preferisco le cose dette in faccia che le mezze parole (pugnalate) sussurrate dietro la schiena!
Arriva la sera tra i vicoli del paese, i lampioni si accendono, tramutando il tutto in suggestivi viottoli romantici e silenziosi che trasudano di ricordi.