Arthur Schopenhauer – Vita
Il suicida è uno che, anziché cessar di vivere, sopprime solo la manifestazione di questa volontà: egli non ha rinunciato alla volontà di vita, ma solo alla vita.
Il suicida è uno che, anziché cessar di vivere, sopprime solo la manifestazione di questa volontà: egli non ha rinunciato alla volontà di vita, ma solo alla vita.
Come per il resto, non sono più colpevole, nell’imitare la “vita reale”, di quanto la “vita reale” sia responsabile nel plagiarmi.
La vera vita? Semplicemente questo: il flusso di emozioni che quotidianamente ci avvolgono. Senza di esse saremmo il nulla.
E tiri un sospiro di sollievo quando ti rendi conto di aver sempre saputo guardare in faccia la vita.
Dopo essere stati delusi tante volte nella vita. La paura dell’ennesima delusione ci blocca anche con le persone buone.
La vita potrebbe essere divisa in tre fasi: rivoluzione, riflessione e televisione. Si comincia con il voler cambiare il mondo e si finisce col cambiare i canali.
Si vive correndo, questa vita.È piena di momenti che ci attraversano, a volte calme e tranquille acque, altre impetuosi ed irruenti torrenti che trascinano pensieri ed azioni ma tutto finisce nel mare del tempo e da lì nell’oceano che noi stessi siamo. Un oceano blu, profondo quando conquistiamo nuove realtà… senza mai smettere di sognare.