Arthur Schopenhauer – Vita
Il suicida è uno che, anziché cessar di vivere, sopprime solo la manifestazione di questa volontà: egli non ha rinunciato alla volontà di vita, ma solo alla vita.
Il suicida è uno che, anziché cessar di vivere, sopprime solo la manifestazione di questa volontà: egli non ha rinunciato alla volontà di vita, ma solo alla vita.
Desideravamo diventare adulti ignari delle gravose responsabilità che ne sarebbero derivate, poi col senno della ragionevolezza rimpiangiamo l’età della fanciullezza, l’età della spensieratezza, della libertà da tutte le cose che appesantiscono il nostro cammino. La verità è che gli anni non rispettano i tempi!
Molti difetti possono rendere la persona simpatica e interessante, ma manifestati tutti insieme la rendono antipatica e insopportabile.
Quando si è giovani, si crede che tutto sia la fine del mondo anche se questo ne è solo l’inizio.
Cara vita, te lo dico con tutta la forza che urla dentro di me, hai sbagliato a metterti contro di me.Io sono quella che, al mattino si alza e non veste abiti firmati ma indossa una bella corazza e inizio il mio giorno affrontando tutto, e quando dico tutto, intendo lacrime, sorrisi, la pioggia che mi bagna dentro quando fuori sorrido e poi l’amore che porto e che dono. Se pensi di fermarmi, o solo mettermi da parte hai fatto male i conti.Io vado avanti come sempre e soprattutto scelgo di seguire il mio cuore. Quindi arrenditi!
I bambini hanno bisogno di raccontare delle favole quando qualcosa risulta troppo difficile da accettare.
Chi non preferirebbe perdere un braccio, piuttosto che mettere in gioco, con angoscia e tremore, la vita?