Arturo Donadoni – Cielo
Quante volte in cielo io vorrei guardaresperando che nessunoquel momento mi faccia pagare.
Quante volte in cielo io vorrei guardaresperando che nessunoquel momento mi faccia pagare.
È tramontata la luna, e le pleiadi; e la notte è a metà, ed il tempo trapassa, ed io ti aspetto in solitudine.
Quando il cielo intona i colori del vespro, il giorno naviga calmo verso il silenzio…
Chi vuole guardare bene la terra deve tenersi alla distanza necessaria.
Qui giace la notte, ferita dalle promesse dell’uomo uccisa dall’indifferenza di Dio.
Non agiscono sotto le leggi del cielo coloro che ti strappano qualcosa dal cuore, per farti sentire in colpa di averli condotti a confrontarsi con la tua libertà.
La notte cambia odore ogni ora che passa.