Arturo Donadoni – Filosofia
Quello che pensi tu non è importante più di tanto, io esisto comunque.
Quello che pensi tu non è importante più di tanto, io esisto comunque.
A metà della vita bisogna fare il consuntivo, ci si può fermare e vivere di ricordi o cominciare una nuova vita. I ricordi e le esperienze però ti fregano, perché gli errori e le delusioni sono la vita, senza pazzie che gusto c’è.
Mille sentieri vi sono non ancora percorsi, mille salvezze e isole nascoste della vita. Inesaurito e non scoperto è ancora l’uomo e la terra dell’uomo.
Tutto viene dal nullo, tutto ritorna nel nulla.
Arriva un punto in cui non si ha più interesse a capire se stessi, figuriamoci gli altri.
È custode del niente, chi nel cor non riconoscerà la sua sorgente.
La felicità è un traguardo temporaneo della persona perché prima o poi la tristezza tornerà sul viso e tutto si ripeterà da capo.