Arturo Graf – Antichi aforismi
L’opera d’arte, se degna del nome, deve essere come la creatura che la donna ha nel corpo, la quale s’ha a metter fuori, non per elezione, ma per necessità.
L’opera d’arte, se degna del nome, deve essere come la creatura che la donna ha nel corpo, la quale s’ha a metter fuori, non per elezione, ma per necessità.
Non dispiace anche le donne più oneste l’essere tentate.
Certissimo segno d’animo abietto e villano: umiliarsi, se trattato con durezza; se con mansuetudine, insolentire.
Allora soltanto lo spirito è nel pieno della sua potenza quando abbia chiaramente scorti i proprii confini.
Il sacrificio di sé, affatto un atto di pazzia.
Ricostituire un’opera, migliorandola, è grandezza e sapienza.
Il buon senso è una dote naturale che supplisce alla mancanza di molte cognizioni, e che non può mai essere supplita da queste.