Arturo Graf – Antichi aforismi
Non è vero artista colui che per piacere altrui sostenga di dispiacere a se stesso.
Non è vero artista colui che per piacere altrui sostenga di dispiacere a se stesso.
Mi condannano perché colpevole, figuriamoci io che sono innocente.
La diffusione dei lunghi e la concentrazione della proprietà agiscono sempre fra loro in ragione…
Non solo il saper rispondere con prudenza, ma ancora il saper ascoltare con pazienza, sono il condimento più grato dell’onesto e civil conversare.
Amoreggiate con le idee finché vi piace; ma quanto a sposarle, andate cauti.
Chi, essendo in guerra col mondo, e in pace con se medesimo, può essere felice; ma non può non essere infelicissimo chi, essendo in guerra con se medesimo, se in pace col mondo.
Pochi principi sono così saggi da preferire la sincerità, che loro dispiace, alla furberia, che li solletica.