Asia Paglino – Abbandonare
È possibile essere messi in un angolo in una stanza rotonda?
È possibile essere messi in un angolo in una stanza rotonda?
Io sono per chi resta.Non sono per chi va via, e poi con gesti eclatanti…
Avevamo ancora tanto da dire. Tante frasi ripetute mille volte, tanti “aspetta” e “mi dispiace” forse troppo consumati. Tante parole che ci avrebbero ucciso o fatto rialzare. Ma nessuno dei due parlò. Ci fissammo negli occhi, senza dire una parola entrambi capimmo che per dire addio non servivano frasi, erano bastati i silenzi che nessuno aveva cercato di rompere, per tutto quel tempo. Nessuno voleva parlare perché quell’unica parola, quelle 5 lettere ci avrebbero distrutti. Feci un respiro profondo, lo guardai ancora più nel profondo, oltre i suoi occhi verdi. “Addio”, e me ne andai.
Adesso lascio questo qui…un passo indietro e tu non lo ritroverai piùperché è un’altro giorno in più.Adesso lascio questo quianche se non mi sento meglioavrei voluto conservarloma è perché non riesco a buttarlo via.Adesso lo lascio qui così potrai notarlo,dove per me avrà sempre lucedove non potrai sciuparloper riscaldare quello che ti è rimasto,dove potrò osservarlomimetizzarsi bene con tutto il resto.Adesso lo lascio qui dove troverà il suo postoe sarai tu a non ritrovare lì dove hai lasciato il tuo.
Molte volte ci addoloriamo per aver perso qualcosa o qualcuno senza concentrarci sul fatto che…
Alla fine, le persone che dicono di tenere più a te, sono quelle che aspettano…
E poi arriva quel momento in cui decidi di eclissarti per un po’.