Asia Paglino – Abbandonare
È possibile essere messi in un angolo in una stanza rotonda?
È possibile essere messi in un angolo in una stanza rotonda?
Ti senti così impotente che alla fine, pur di porre fine al disagio ed alla sensazione di inadeguatezza, non ti resta altro che fingere che non ti importi.
Non mi stupiva il candore del giglio né il rosso della rosa. Solo immagini per me, solo figure a somiglianza tua, tu il modello di tutto. Ma tu lontana a me. Sembrava inverno, e di giocare cercando la tua ombra fra essi.
Io mi arrendo, perché se insisto mi offendo!
Se non ti sei accorto,ti ho regalato un sentiero,l’ho fatto pur vedendo che quelli come te,l’amore non lo possono perdonare.Ma non ci volevo credere.E le parole reali non puoi, non puoi ascoltare.Ci sono dei teatri che si svolgono dentro di noi,colpiscono la vita fuori e l’annullano.È il destino dei suicidi, dei lupi nella steppa.Non fartene colpa, della mia ingenuità che non conoscevi,chissà quanti altri, al posto tuo, avrebbero agito allo stesso modo.Non avevo fatto i conti con le tue paure, con la mia insensata anima da pesce e la tua vorace repressione.Perché, perché la paura dell’irreale?
A volte pensi di dover gettare “qualcosa” solo perché la guardi da un’angolazione sbagliata, in fretta, con poca luce.
Quando ti perdi nel labirinto delle cose perdute trovi l’inciampo del distacco. Lasciare andare le…