Asia Paglino – Cielo
E capire dove finisce il mare è come voler toccare l’orizzonte.
E capire dove finisce il mare è come voler toccare l’orizzonte.
Il cielo, il cielo è un ditale per cucire.
Dove finisce il cielo? Dove comincia il cielo? Cos’è più buio del buio?
Ed è a te notte che rivelo la mia anima, ed è a te giorno…
In questa notte limpida, mi sono incantato a guardare le stelle… come sono belle… sai che bello sarebbe poterle usare a nostro piacimento per poter scrivere nel cielo! Io ci scriverei un grande mi manchi cosi ti basterebbe guardare il cielo per sapere che ogni mio pensiero va a te, che ogni mio respiro è destinato a te… mi manchi come può mancare la luna al cielo… e immerso in questo incanto che ti abbraccio e con un bacio lasciato al vento ti saluto con un po di rimpianto… torna presto mio dolce pezzo di cielo…
Non agiscono sotto le leggi del cielo coloro che ti strappano qualcosa dal cuore, per farti sentire in colpa di averli condotti a confrontarsi con la tua libertà.
Il cielo non è mai stato razzista.