Asia Paglino – Stati d’Animo
Beati quelli che sotto alle coperte hanno qualcuno da stringere, perché io, a volte, sotto le coperte non ho nemmeno me stessa.
Beati quelli che sotto alle coperte hanno qualcuno da stringere, perché io, a volte, sotto le coperte non ho nemmeno me stessa.
Si crolla, anche se si hanno vicino persone importanti, si crolla anche se il mondo ti sorride, si crolla perché non abbiamo le fondamenta per reggere.
Quando i sogni svaniscono, quando le illusioni si perdono, quando il tempo non perdona, allora il coraggio deve prevalere, la sfida deve perseverare e la dolcezza deve imperare.
L’uomo a cui è dato da soffrir più degli altri, è degno di soffrire più degli altri.
Perché quando qualcuno che amiamo ci viene strappato via non c’è mai una giustificazione che sia abbastanza degna, mai! Impossibile credere che possa esser “giusto” che alcuni se e vadano così, innocentemente e senza diritto di dire “no”.
Sentiva sulla pelle ogni piccolo gesto come profonda emozione, lo si leggeva nei suoi occhi, nella sua ridente sensualità, si inebriava di quelle perle e le portava con sé, custodite come il più prezioso tesoro.
Mia madre mi ha comprato per l’inverno un cappotto nuovo, che non fa passare nessun freddo, due maglioni di lana, due sciarpe, un paio di guanti di cuoio, un paio di scarpe per la neve, due berretti simili a colbacchi. Vestito così potrei anche andare al Polo Nord.Mi ha anche comprato diverse paia di calze lunghe fino al ginocchio, pantaloni nuovi di velluto, giacche e giacconi. Potrei anche andare al Polo Sud.Mi ha promesso che mi comprerà anche indumenti più leggeri per poter giocare più liberamente vicino a casa mia.