Assunta Caruso – Vita
Ogni giorno aumenta la consapevolezza che la mia vita è una condanna, imputatami senza alcuna colpa, da una Giustizia che non ha ancora un volto.
Ogni giorno aumenta la consapevolezza che la mia vita è una condanna, imputatami senza alcuna colpa, da una Giustizia che non ha ancora un volto.
Molte volte la vita ti porta a delle scelte che di certo non pensavi di voler fare.
Riempiti gli occhi di meraviglie, vivi come se dovessi cadere morto fra dieci secondi!Guarda il mondo: è più fantastico di qualunque sogno studiato e prodotto dalle più grandi fabbriche.Non chiedere garanzie, non chiedere sicurezza economica, un siffatto animale non è mai esistito; e se ci fosse, sarebbe imparentato col pesante bradipo che se ne sta attaccato alla rovescia al ramo di un albero per tutto il giorno, passando l’intera vita a dormire. Al diavolo, squassa l’albero e fà che il pesante bradipo precipiti al suolo e batta per prima cosa il culo!
La vita non deve essere un romanzo impostoci, bensì un romanzo fatto da noi.
Strana la gente, passa la prima metà della vita a costruirsi prigioni in cui passerà tristemente la seconda metà della vita.
I barboni sono randagi scappati dalle nostre case, odorano dei nostri armadi, puzzano di ciò che ci manca. Perché forse ci manca quell’andare silenzioso totalmente libero, quel deambulare, perplesso, magari losco, eppure così naturale, così necessario, quel fottersene del tempo meteorologico e di quello irreversibile dell’orologio. Chi di noi non ha sentito il desiderio di accasciarsi per strada, come marionetta, gambe larghe sull’asfalto, testa reclinata sul guanciale di un muro? E lasciare al fiume il suo grande, impegnativo corso. Venirne fuori, venirne in pace. Tacito brandello di carne umana sul selciato dell’umanità.
La vita è infinitamente ricca di sfumature, non può essere imprigionata né semplificata. Ma semplice potresti essere tu.