Attilio Saletta – Guerra & Pace
Le ideologie sono una bellissima cosa, rendono tutto più semplice, anche sparare al vicino di casa.
Le ideologie sono una bellissima cosa, rendono tutto più semplice, anche sparare al vicino di casa.
La guerra finirebbe se i morti potessero ritornare.
Sono qui per spiegare quanto è ipocrita il mondo che si esalta per un chirurgo che sostituisce un cuore con un altro, e poi accetta che migliaia di creature giovani, col cuore a posto, vengano mandati a morire, come vacche al macello, per la bandiera.
La guerra non è mai giusta, la pace sì.
Ho trovato un rosa bianca che è diventata rossa. Per le mie colpe tu hai pagato, di cui sono testimone di grandine e sabbia. Per vendetta ho conquistato la libertà che ha visto sangue bagnare la bandiera degli ideali. Vedrò mai sorgere il Sole di speranza? Solo se la mia anima troverà una bandiera senza alcuna lacrima.
Ogni guerra è sempre come tutte le guerre del mondo, chi ci rimette di più sono sempre gli innocenti e i disarmati. La cosa peggiore che un essere umano possa esprimere, con il suo interagire terreno, è sempre la guerra. La guerra è quella cosa che impoverisce gli animi e le tasche dei popoli, fa perdere la bellezza fisica ed interiore, e impedisce l’avanzamento della progressione spirituale. Ma la cosa peggiore è che l’uomo non ha ancora imparato a far pace con se stesso.
L’ultimo “caso Siria-Stati Uniti” mi fa pensare una sola cosa e cioè che gli americani possiedono moltissime armi con una data di scadenza.