Augusto Daolio – Poesia
Sono stato fortunato: ho incontrato la musica, ho incontrato la poesia, ho incontrato l’arte, ho incontrato le parole. Voglio dire che non ho cercato niente.
Sono stato fortunato: ho incontrato la musica, ho incontrato la poesia, ho incontrato l’arte, ho incontrato le parole. Voglio dire che non ho cercato niente.
Ci ho pensato a tal punto da spremere ogni ricordo fino all’ultima goccia, fino ad oggi che provo a rivivere qualcosa che non c’è. Un po’ come se volessi continuare a scrivere con una penna senza inchiostro.
Questo Dio è poeta così valente da render tutti poeti; e certo diventa poeta, pur se prima era senz’arte, chiunque sia toccato da Amore.
Quando si nasce poeti, l’amore e la morte si fanno compagnia e tutti e due hanno le tasche bucate per non contare gli anni.
La poesia è una meraviglia. Difficile è trovarla.
La poesia fa il poeta.
La poesia tra le righe, parole che fluiscono come sangue nelle vene, arrivano al cuore e le emozioni vivono.