I ricordi tengono unito ciò che il destino ha ormai allontanato: momenti belli e divertenti, momenti di malinconia e tristezza, litigi, scherzi, amicizie che oramai non esistono più, gente troppo lontana fisicamente ma molto vicina col pensiero, con il ricordo. Di solito diamo tutta la colpa al nostro destino ma se avremmo avuto coraggio di fare o dire quella cosa forse non saremmo arrivati a ricordare e rimpiangere quel momento.
Il caso, a volte, è in grado di prendersi anche meriti che non gli appartengono.
Brancoliamo nel buio senza sapere dove ci porterà il sentiero.
Io non lo so se già tutto scritto, ma poi chi cavolo l’ha scritto? Io non lo so, so solo che chi ha scritto il mio destino stava sognando, dimenticandosi che la realtà non è un sogno.
Credere nel destino può fare la differenza, specie quando intorno a te nessuno si accorge che esiste!
Che fine hanno fatto l’immortalità, il paradiso e la giustizia? Credo che le potenze celesti sopra il mondo se li siano giocati ai dadi. Triste perdere contro sé stessi.
O Sfortuna, ti ho conosciuto ed ho imparato ad apprezzare i tuoi lati positivi. Ora però, cortesemente, vai a conoscere qualcun altro!