Bacchilide – Tristezza
A tutti impone il demone, a chi uno a chi un altro, dolori.
A tutti impone il demone, a chi uno a chi un altro, dolori.
È terribile quando vorresti essere la stessa di prima, ma anche sforzandoti ti ritrovi diversa, nulla ti soddisfa più, le cose che ti facevano sorridere; ora ti lasciano indifferente, e ti arrabbi con te stessa, ti arrabbi sopratutto con gli altri, che ti hanno resa una persona che non riconosci più nello specchio.
Cosa importa questa tristezza nel tuo sguardo, se nel mio sguardo c’è più tristezza per piangere che nel tuo.
Quante lacrime ancora ha in serbo per me questa vita che da tempo non sorride più? Quante? Quante lacrime e dolori bruceranno quest’anima ancora? Quante!? Ho smesso di chiedere, eppure ancora chiedo! Mentre le lacrime scivolano nel silenzio, un silenzio che uccide anche il dolore, dolore esistente in queste lacrime che gridano pietà, in questa vita che resta in silenzio, nell’anima che brucia e grida disperata, ti prego basta vita, basta, basta, lasciami andare!
Quando non riesco a comprendere il perché di quanto mi accade sento la mia anima tuffarsi nel vuoto e forte mi prende la voglia di non aprire il paracadute e darmi alla caduta libera.
La tristezza non fa rumore.
Credo che ogni problema che tu abbia avuto, tu abbia scelto sempre la via più facile che non sempre è quella giusta. Lasciare una persona senza guardarla negli occhi è una di queste.