Millard Fuller – Bacio
Fu il tuo bacio, amore, a rendermi immortale.
Fu il tuo bacio, amore, a rendermi immortale.
Fa del tuo amore una pioggia di baci sulle mie labbra.
Mentre il vento triste galoppa uccidendo farfalle, io ti amo e la mia gioia morde la tua bocca di susina.
La faceva suonare dieci, venti volte di seguito a Odette esigendo che intanto non smettesse di baciarlo. Ogni bacio chiama un altro bacio. Ah! nei primi tempi di un amore, i baci nascono con tanta naturalezza! Spuntano cosi vicini gli uni agli altri; e a contare i baci che ci si è dati in un’ora si faticherebbe come a contare i fiori di un campo nel mese di maggio. Odette, allora, fingeva di fermarsi, dicendo: “Come faccio a suonare se mi tieni cosi? non posso fare tutto in una volta, decidi quel che vuoi, ameno: devo suonare la frase o farti le coccole?” Swann si arrabbiava e lei scoppiava in una risata che ricadeva su di lui mutandosi in una pioggia di baci.
Nel primo bacio d’amore rivive il paradiso terrestre.
La forza d’amare nasce da un bacio.
L’amore detta, il bacio scrive i segreti del cuore.
Il tuo bacio è arrivato e ha fatto un bel volo, portato dal vento per me.
Amore mio, in forma di pioggia prendi i miei baci che sono un milione, che ognuno ti bagni tutto.
Il bacio di una donna può non lasciare traccia nell’anima, ma ne lascia sempre sul bavero della giacca.
Se i baci fossero parole… vieni qui che ti faccio un bel discorso!
Chi dai baci è ucciso è un morto in paradiso.
Bocca dolcissima, se parli o taci sei tutta amori, sei tutta grazie e sempre affabili, sempre vivaci.
Un bacio è una promessa di impegno.
Temo i tuoi baci, dolce fanciulla, ma tu non devi temere i miei.
Vivere senza amore e senza baci è vivere senza felicità.
I baci sono le monete spicciole dell’amore.