Barbara Brussa – Stati d’Animo
Non vi è sapore più amaro di quello prodotto da una dolcezza negata.
Non vi è sapore più amaro di quello prodotto da una dolcezza negata.
Rivolgere lo sguardo, fissarti, scrutare, mirare, puntare, sfiorarsi in una carezza. Piangere è stringersi in una morsa di dolore, baciarsi col sole, lasciarsi i segni nell’animo è musica essenza, sostanza, passione, anima e corpo la vita.
Noi esseri umani, siamo formati da tre parti: fisico emozioni e mente. Arrivare alla mente, cioè al “neurone”, senza lasciarsi condizionare dalle emozioni è difficile. Se ci si riesce, si riuscirà ad essere creativi senza pentimenti!
Ho lasciato le lacrime sullo stelo del mio corpo inclinato dove tutto tace e cede, cedo io nel tacere, e resto alle estremità di una me stessa messa in posa.
Io lo so di essere stata forte quando invece avrei dovuto crollare. E magari ho pianto credendomi persa per delle sciocchezze che avrei dovuto, in base a ciò che avevo superato, superare alla grande. È proprio questo il bello delle persone come me, che tengono duro fino alla fine, e poi magari si sciolgono in lacrime dentro ad un abbraccio per quella fatidica “Goccia che fa traboccare il vaso”!
Non spegnere mai la luce che illumina il tuo cuore.
Ormai sono così vecchio e segnato che non ho più nessuna nuova esperienza ma soltanto ripetizioni o tuttalpiù seconde volte.