Barbara Brussa – Stati d’Animo
Ti ho conosciuto realmentescrutando gli spazi silenziosiche s’incuneavano tra le note-a tratti stonate- delle tue parole.
Ti ho conosciuto realmentescrutando gli spazi silenziosiche s’incuneavano tra le note-a tratti stonate- delle tue parole.
In fondo, l’udito è ben piccola cosa, rispetto alla potenza del “sentire”.
Ci sono cose che tu sai che possono accadere ma che se ne hai la conferma ti spaccano il cuore e l’anima in mille pezzi.
La felicità ti fa volare. La tristezza ti taglia le ali.
Ho visto muoversi le foglie. La sensazione che il tramonto mi uscisse dalle spalle, portandosi dietro il rosso delle mie emozioni antiche, scricchiolanti, che l’autunno fa cadere dalle vene e rimanere all’ombra di querce che mi danno memoria del coraggio e dell’arresa. Il tempo suddiviso in fasi fa pavimento ed i passanti sono sempre troppi e poco attenti a ciò che resta a terra e si calpesta. Distratti. Protesi agli astri, diventano meteore. Vanno. Di bagliore in bagliore; scemano. Ed io sfumo.
Dicono che il tempo è la migliore medicina, sana tutte le ferite. Per rimarginare questa mia ferita ci vorrà molto tempo ancora, tante e tante volte sanguinerà, lasciandomi pesta e dolorante, con il cuore colmo di malinconia, con la mente piena di ricordi. Con il passare del tempo, il dolore andrà via via scemando, si addolcirà lasciando il posto alla dolcezza delle emozioni.
Le emozioni più intense provengono dalle situazioni complicate. Che accadono con naturalezza.