Barbara Brussa – Tristezza
Talvolta, i pensieri sono frammenti taglienti, che feriscono. E senza pietà, infieriscono.
Talvolta, i pensieri sono frammenti taglienti, che feriscono. E senza pietà, infieriscono.
Le parole non finiscono mai. Finisce la voglia di dirle, di ripeterle, per l’ennesima volta.
Ho così tante parole in gola che non riesco a dirne nemmeno una.
Non abbiamo alcun potere sugli altri, né su noi stessi. Adesso abbiamo la vita e fra un attimo potremmo non averla, indipendentemente dal fatto che lo decidiamo noi o chissà chi… c’è un disegno, che non ci è concesso vedere, secondo il quale potremmo vivere 100 anni o schiantarci contro un’auto che ci taglia la strada all’improvviso. Niente e nessuno è eterno su questa terra, niente di fisico… di materiale… ma il modo di essere non è proprio del corpo, quello è una caratteristica dell’anima e in qualunque posto ora tu sia l’hai portato con te, lasciando in noi un dolce e triste ricordo… Ciao Fabrì!
L’ultima lacrima era calda come l’ira che provo verso le ingiustizie, amara come le persone false che mi circondano e mi sorridono solo per compiacermi, arida come il dolore quando ti lascia dentro l’anima un deserto infinito…
Arriverà il vento che mi asciugherà l’ultima lacrima…
La tristezza rende un sentimento più vero.