Barbara Brussa – Tristezza
Quando il rumore del dolore viene udito solo da chi lo prova, diventa disperazione.
Quando il rumore del dolore viene udito solo da chi lo prova, diventa disperazione.
Il silenzio può aiutare a capire e a guarire. È necessario per comprendere ciò che un cuore ferito urla e quello di cui ha più bisogno per non morire. In alcuni casi ti fa sentire come rinchiuso in una gabbia fatta di solitudine e tristezza escludendoti da tutto quello che ti gira intorno: sono i momenti nei quali necessiti maggiormente di quel calore che non riesci a trovare.
Mi sento vuota, non riesco a pensare, a scirvere, mi dico che è solo un momento poi passerà, che può capitare di perdersi tra i pensieri e annullarsi, che almeno una volta nella vita capita a chiunque di non aver voglia di fare nulla, ma il suono di queste parole che mi ripeto da giorni, suona falso anche alle mie orecchie.
Talmente sensibile da desiderare di piangere, ma non abbastanza da essere in grado di farlo veramente.
La sofferenza non è un punto di arrivo, ma un ottimo punto di partenza, dal quale si riparte avvantaggiati, perché il bagaglio dell’esperienza è più grande e noi notevolmente rafforzati.
Cos’è la realtà se non la tristezza materializzata…
Io sono dove tu non sei, questo mi disse la felicità.