Barbara Frau – Ricordi
Avete presente quando una storia finisce? In certi istanti c’illudiamo di abbandonare il ricordo, ma durante qualche notte insonne lo rievochiamo per scuotere il cuore inerme e l’anima persa.
Avete presente quando una storia finisce? In certi istanti c’illudiamo di abbandonare il ricordo, ma durante qualche notte insonne lo rievochiamo per scuotere il cuore inerme e l’anima persa.
Vivo il presente, vivendo nel ricordo.
Di giorno e di notte storie d’amore e di vita corrono tra il cielo e la terra. Desideri, gioie e dolori nell’aria che ogni nuovo giorno dipinge. L’antica penna un po’ delusa rimpiange il suo tempo e lieta si presta a chi ancor l’accarezza e al vecchio diario confida la sua pena. Ti porto nel cuore vecchio diario perché custodisci ancora i miei sogni e i miei desideri in attesa di volare!
Cumuli di cenere su un amore mai appagato. Fiumi di lacrime a solcarne il ricordo.
Le persone non dimenticano nulla, né il bene né il male. Non dimenticano le carezze né i graffi. Non dimenticano le cose importanti, ma se dimenticano qualcosa, è solo perché non valeva la pena di ricordare o noi non valevamo neppure “un ricordo”.
Amnesia… attimi che si rincorrono fugacemente, atti alla costruzione di un ricordo per amare di più e patire di meno.Codice indecifrabile che ha lettura nella mente ma chiave nel cuore. Amnesia, caduta ad alta velocità dalle vette del cuore alle profondità dell’anima.
E la tormenta del passato segue il suo diritto all’oblio. Siamo pionieri nuovi a tenersi per mano per domare la risacca.