Barbara Rapattoni – Destino
Le persone da sole non sono complete siamo stati creati per stare in due e finché non troviamo l’altra meta non avremo pace.
Le persone da sole non sono complete siamo stati creati per stare in due e finché non troviamo l’altra meta non avremo pace.
Si troverà un’ombra per il mio corpo, buon allevatore di bruchi cui il destino avrà lasciato un pensiero che si consumerà tra i temporali o le onde alte dei mari rimasti all’innocenza dell’ultimo sognatore.
Un uomo coerente crede nel destino, un uomo capriccioso nel caso.
L’uomo pensò che l’amore spesso viene diviso dallo spigolo tagliente del destino sul quale prima o dopo sbatterà il muso. Ma sarà uno stacco momentaneo, alla fine, da qualche parte, forse nel cielo, tornerà unito e finalmente lassù nessuno interverrà a dividere gli amanti e spedirli in opposte direzioni.
Su in alto nel Nord, nel paese chiamato Svitjod, c’è una roccia. È alta cento miglia, ed ha cento miglia di ampiezza alla base. Ogni mille anni un uccellino viene ad aguzzare il suo becco su questa roccia. Quando la roccia sarà del tutto corrosa, sarà trascorso un solo attimo dell’eternità.
Il destino è un quadro dipinto dalla natura.
L’eternità non è solo nel vivere per sempre, ma è anche rendere infinito l’istante in cui ti sei sentito immortale per la sua bellezza.