Benito Mussolini – Progresso
Non è permesso a nessuno di vivere su quello che fu fatto da altri prima di noi. Bisogna che noi creiamo.
Non è permesso a nessuno di vivere su quello che fu fatto da altri prima di noi. Bisogna che noi creiamo.
Ormai siamo arrivati al punto che andiamo più in crisi se non ci funziona l’adsl che se veniamo lasciati dal compagno.
I diari si tengono per i posteri, anche se i posteri non li leggeranno mai.
Nulla è impossibile, solamente i limiti del nostro spirito definiscono certe cose come inconcepibili. Spesso è necessario risolvere molte equazioni prima di accettare un nuovo ragionamento. È una questione di tempo e di limiti del nostro cervello. Trapiantare un cuore, far volare un aereo di trecentocinquanta tonnellate, camminare sulla luna ha richiesto molto lavoro, ma soprattutto molta immaginazione. E quando i nostri grandi sapienti affermano che è impossibile trapiantare un cervello, viaggiare alla velocità della luce, clonare un essere umano, io mi dico che non hanno capito niente dei loro limiti, quelli di considerare che tutto è possibile, ed è solo una questione di tempo, il tempo di comprendere in che modo sia possibile.
Siamo nati nell’era della comunicazione e le persone oggi hanno paura di comunicare.
C’è forse qualcosa di più brutto di una brutta fotografia? In una brutta fotografia tu sai di non essere tu, non ti ci riconosci, ma qualcuno ha ritenuto di vederti in quel modo, e ti ha fatto diventare così come vi appari.
Il progresso del genere umano sembra innegabile; un tempo per esempio la giustizia era sempre ingiusta, ora invece, talvolta capita anche il contrario.