Beppe Severgnini – Società
Noi italiani siamo all’opposto. Le nostre case hanno recenzioni alla Guantanamo, la gente diffida quando non dovrebbe e s’accapiglia appena può.
Noi italiani siamo all’opposto. Le nostre case hanno recenzioni alla Guantanamo, la gente diffida quando non dovrebbe e s’accapiglia appena può.
Questa società ha fatto più vinti che vincitori e anche i vincitori sono moralmente vinti.
In Italia ci sono voluti 2500 anni per costruire una specie di stato sociale e una trentina per distruggerlo.
Sono al fianco di chi soffre umiliazioni e oppressioni per il colore della sua pelle. Hitler e Mussolini avevano la pelle bianchissima, ma la coscienza nera. Martin Luther King aveva la pelle color dell’ebano, ma il suo animo brillava della limpida luce, come i diamanti che negri oppressi estraggono dalle miniere del Sudafrica, per la vanità e la ricchezza di una minoranza dalla pelle bianca.
In italia siamo allegramente tristi, tristemente allegri, simpaticamente odiosi, odiosamente simpatici, italicamente esterofili, egoisticamente italiani. Se ci incazziamo abbiamo sempre qualcuno a cui dare la colpa. Affondiamo rimanendo con gli abiti asciutti ed il sorriso sulle labbra.
L’unico animale feroce è l’homo (sapiens). Gode nell’uccidere altri animali compresa la sua specie. I carnivori uccidono solo con grande fatica e per obbligo genomico, la sopravvivenza.
Noi combattiamo la stupidità, l’assurdità, l’ignoranza, che dominano il mondo, se poi queste divinità abbiano più autorità sull’autorità, quello è un altro discorso.