Beppe Severgnini – Società
Noi italiani siamo all’opposto. Le nostre case hanno recenzioni alla Guantanamo, la gente diffida quando non dovrebbe e s’accapiglia appena può.
Noi italiani siamo all’opposto. Le nostre case hanno recenzioni alla Guantanamo, la gente diffida quando non dovrebbe e s’accapiglia appena può.
L’eroismo non è il metro con cui si misura un uomo, il martirio non è il requisito necessario a giudicarne i valori, i rituali grotteschi non bastano a vanificare un sogno.
L’ozio è un’appendice della nobiltà.
Uno stato grande abbastanza per darti tutto ciò vuoi è uno stato grande abbastanza per prenderti tutto ciò che hai.
Se i criminali si infiltrino nelle istituzioni, o se le istituzioni siano criminali è un problema da sempre aperto.
Ad oggi, nonostante i tanti traguardi raggiunti, non pochi sono stati i passi indietro.
Tutti siamo consapevoli della difficile e minacciosa situazione in cui si trova la società umana, stretta in una sola comunità da un destino comune; tuttavia solo pochi agiscono tenendo presente ciò. La maggior parte della gente continua a vivere la propria vita giorno per giorno: per metà spaventati, per metà indifferenti, se ne stanno a guardare la spettrale tragicommedia che viene rappresentata sulla scena internazionale di fronte agli occhi e alle orecchie del mondo. Ma su questa scena, sulla quale gli attori sostengono, sotto la luce dei riflettori, le parti stabilite, viene deciso il nostro destino di domani, la vita o la morte delle nazioni.