Bernardo Noto – Cielo
Fermo ad ammirare il cielo di una lunga estate che sembra non finire mai.
Fermo ad ammirare il cielo di una lunga estate che sembra non finire mai.
O padre dove sei, io non ti sogno ma ti sento in ogni goccia di cielo che cade nei miei occhi, mi specchio in te. Sento il tuo palpito sento la tua angoscia che è anche la mia per non averti potuto dire addio. Quando sei mancato il tuo volto era sorridente come una persona che dorme serenamente. O padre dammi la tua forza che viene dal tuo cielo, ricoperto di stelline dorate che fanno asciugare e rasserenare il mio viso ammalato della mancanza di te. So che mi dai la forza per andare avanti perché ogni attimo che mi rivolgo al cielo sento te che mi sei accanto per sempre.
Il cielo sovrasta i buoni e i cattivi, indistintamente, ma i cattivi sovrastano i buoni.
La notte cambia odore ogni ora che passa.
Io personalmente fin da bambina, ho sempre adorato quei buchi lucenti che irradiano la notte…
Il cielo, scrigno dei nostri sogni, delle nostre speranze.
La luna è come il sole, prima ti illumina e poi se ne va.