Bertrand Arthur William Russell – Religione
Se un filosofo è un uomo cieco, in una stanza buia, che cerca un gatto nero che non c’è, un teologo è l’uomo che riesce a trovare quel gatto.
Se un filosofo è un uomo cieco, in una stanza buia, che cerca un gatto nero che non c’è, un teologo è l’uomo che riesce a trovare quel gatto.
Gesù non ha dato la vita per fare della croce e del suo corpo straziato il simbolo di una cultura in contrapposizione ad altre. Gesù è morto in croce per unire, non per dividere. Per il cristiano la croce è un oggetto di culto, non un gioiello da sfoggiare o un arredo. Ciò che scandalizza è usare Dio, il cristianesimo, il crocifisso per altri motivi che non siano quelli per i quali Gesù ha dato la vita.
Solo sulle salde fondamenta di un’inflessibile disperazione si può d’ora innanzi costruire l’edificio dell’anima.
In principio fu Dio a creare l’uomo ma fu l’uomo a dare a Dio un nome.
Tutte le religioni aspirano all’amore, ma che esse abbiano adempiuto un ruolo concreto in tal senso è tutto da dimostrare.
Gesù uscì dall’acqua. Uscire dall’acqua significa essere rinnovato nello spirito.
Siamo membra dello stesso corpo: ognuno di noi ha “una” missione, la “sua” missione da compiere nel piano di Dio.