Blaise Pascal – Stati d’Animo
L’intelletto è portato per sua natura a credere, e la volontà per sua natura ad amare; di modo che, in mancanza di oggetti veri, bisogna che si attacchino ai falsi.
L’intelletto è portato per sua natura a credere, e la volontà per sua natura ad amare; di modo che, in mancanza di oggetti veri, bisogna che si attacchino ai falsi.
Io non sono speciale come mi dicono, sono semplicemente me stessa con i miei difetti, e qualche pregio.
Poi guardi il mondo, leggi sentenze negli occhi della gente, pronte a puntare il dito su chi si muove nel “suo mondo” fuori dalle righe di una società conformata, e ti rendi conto che un giudizio, se anteposto ad un fatto, genera mostri. Sempre.
Dovessi trovarti, comincerei cercando il tuo sguardo e il tuo sorriso.
Non mi fido spesso di me stessa. Fragile e insicura come sono, cambio spesso umore e opinione sulla mia anima. Mi fido di chi però, come te, tende sempre uno sguardo silenzioso, un’attenzione, una “protezione del cuore”. Mi fido a voltarti le spalle, a narrarti le mie paure, sussurrarti i miei segreti. Perché con te sto meglio, perché di te mi fido. Perché con te ho imparato il sapore vero della parola amico.
La gioia è uno stato d’animo in cui il cuore è in grado di accendersi ancora di meraviglia, illuminando il cammino di nuova luce.
“Non può mancarti lui. Lui non c’è mai stato.” “Mi manca ciò che non c’è mai stato.”