Bram Stoker – Libri
I suoi modi erano quelli di chi domina il suo destino.
I suoi modi erano quelli di chi domina il suo destino.
Era finita. Basta. A me questa fine sembrava buona. E poi, io odiavo le fini. Nelle fini le cose si devono sempre, nel bene e nel male, mettere a posto. A me piaceva raccontare gli scontri tra alieni e terrestri senza una ragione, di viaggi spaziali alla ricerca del nulla. E mi piacevano gli animali selvatici che vivevano senza un perché, senza sapere di morire. Mi faceva impazzire, quando vedevo un film, che papà e mamma stessero sempre a discutere sulla fine, come se la storia fosse tutta lì e il resto non contasse nulla.E allora, nella vita vera, anche lì, solo la fine è importante? La vita di nonna Laura non contava nulla e solo la sua morte in quella brutta clinica era importante?
Un libro indegno di essere letto una seconda volta è indegno pure di essere letto una prima.
Lei era bella perché il suo volto era l’immagine della sua stessa anima.
E ricordo di aver desiderato di non svegliarmi più.
Affronta gli ostacoli mano a mano che si presentano: non sprecare energie per paura di quello che può accadere dopo.
Se cerco l’amore vero prima devo stancarmi degli amori mediocri.