Buddha – Religione
Chi non ha ferite sulla mano può, con quella mano, toccare il veleno: il veleno non penetra dove non esiste ferita; né esiste peccato per chi non lo compie.
Chi non ha ferite sulla mano può, con quella mano, toccare il veleno: il veleno non penetra dove non esiste ferita; né esiste peccato per chi non lo compie.
Credente: persona che mendica al cielo ciò che non possiede in terra.
Dio ci ha lasciati liberi di scegliere perché ci ama; io ho scelto di fare le mie scelte ascoltando gli insegnamenti di Gesù. Egli è l’unico amico che non ci abbandona nel mare tempestoso della vita; Lui guida la nostra rotta verso l’Amore Eterno!
Io, Giovanni Paolo II, figlio della nazione polacca… io successore di Pietro dico a te, vecchia Europa, con un grido pieno di amore: ritrova te stessa!
Io non credo in Dio, non ci ho mai creduto… Diciamo che lo stimo.
Il fine della Chiesa, depositaria unica e suprema della rivelazione, resta in ogni caso quello di riassumere e risolvere la politica nella religione. Ma il fine dello Stato, di qualunque Stato degno del nome, è precisamente le stesso, rovesciato: risolvere la religione nella politica, Dio nell’uomo. Ogni Stato è anche Chiesa; l’autorità politica è necessariamente autorità morale; la storia politica si configura logicamente come “storia sacra”. I suoi fini politici sono anche morali e religiosi: comprendono e riassorbono in sé tutta la possibile morale e religione.
La pioggia adacqua l’intera terra assetata ed arida.