Cardinale Giacomo Biffi – Religione
Io non faccio il censore. Ho sempre detto: secondo il Vangelo le cose stanno così. Se questa è una provocazione, allora la provocazione non è mia, ma è del Vangelo.
Io non faccio il censore. Ho sempre detto: secondo il Vangelo le cose stanno così. Se questa è una provocazione, allora la provocazione non è mia, ma è del Vangelo.
Se Dio è mio Padre, io valgo qualcosa e incontro in Lui la mia dignità.
Il credere non è un bisogno, è semplicemente un “sentire”. Le nostre credenze vertono su ciò che “crediamo” meglio per noi stessi.
Gli uomini sono in attesa; essi giudicano la verità della religione secondo la fecondità di questa nella vita sociale.
Grazie a Dio non ho mai perso la mia fede… devo a lei l’esistenza di un cuore qua dentro generoso e altruista… e adesso, altrimenti, non saprei come vivere…
Tutto quello che l’uomo non riesce a comprendere viene mascherato con la fede.
Davanti al Salvatore deponiamo il nostro desiderio di rispondere all’invito di Gesù di tenerci pronti.