Daniele De Patre – Carità
Io non mi chiedo a quante personefaccia piacere ciò che sto facendo.Io mi chiedo a quante personefaccia bene ciò che sto facendo.La differenza è netta!La risposta?
Io non mi chiedo a quante personefaccia piacere ciò che sto facendo.Io mi chiedo a quante personefaccia bene ciò che sto facendo.La differenza è netta!La risposta?
Dai il tuo superfluo. Ti senti appagato? La tua coscienza, se non è incallita, urla per te! La carità non è elemosina… è amore!
È troppo facile essere generosi con l’orto del vicino.Per quanto una pera possa essere maturanon ha mai cambiato l’anima del padrone.
Se protetto da un santo non devi affrontare sforzi.
Ci sono tanti Santi: Ognuno con i suoi devoti.
Siamo tutti troppo occupati a polarizzare l’attenzione totale sui nostri problemi per poter aiutare gli altri.
La carità è porgere il cuore, dedicarti agli altri, donarti per migliorare la sua brutta realtà, non sani una sofferenza, col denaro. La nobiltà nasce dall’anima, no dal forziere, perché non sempre il problema è solo economico.
Doniamo un piccolo angolo d’azzurro del nostro cuore, dove ogni anima soffrente possa trovare il suo volo.
Negli individui la coscienza non può essere frazionata. La persona che non ha amore verso gli animali, non lo mostrerà nemmeno ai suoi simili!
Il nostro benessere spirituale dipenderà non dal raggiungimento delle nostre ambizioni, ma solo esclusivamente da quanto siamo disposti a spenderci per gli altri!
La tua presenza è come una lama poco affilata che sega lentamente e risoluta il mio cuore carico di dinamite.
L’amore è un dono, che si accresce di umiltà quando l’uomo è chino. Accarezza il Divino chi tende la mano al suo vicino.
Abbracciatevi, abbracciatevi in un dolce silenzio, staccatevi da questo mondo di lamento, dall’aria stagnante dell’egoismo, destate le vostre anime dalle acque putride dell’indifferenza scacciate il male con l’affetto amate chi vi ingiuria chi vi offende chi vi giudica.
Le peggiori forme di analfabetismo e di ignoranza che ho conosciuto nel mondo sono quelle della mancanza d’Amore e di Carità. Rare e preziose sono le persone che hanno un cuore da 110 e lode, capaci di accogliere, condividere, donare, aiutare, e di costruire dove altri distruggono.
C’è troppa gente che fa del male e lo serve. Almeno noi vogliamo avere la volontà di volerci bene, costruire, e amarci?
La vera forza è quella che dona un braccio alla debolezza.
La carità è una grande virtù che usata in amore sarebbe il più grave difetto, perché non si può amare nessuno per pietà.