Madre Teresa di Calcutta – Carità
È nel momento in cui si accetta, in cui si fa il dono di sé, che si è sicuri della fede.
È nel momento in cui si accetta, in cui si fa il dono di sé, che si è sicuri della fede.
Il povero chiese al ricco un pezzo di pane, ma gli fu negato…Il ricco chiese al povero un fuoco per riscaldarsi e gli fu prontamente donato…
La carità è la spia verde del nostro mondo se ancora non ha perso il vero senso dell’umanità.
Quando si decide di fare del bene, sarebbe bene non dirlo a nessuno, nemmeno ai beneficiati, se non altro per evitare di farli sentire in debito.
Aiuto mio fratello oggi, che ha avuto una giornata difficile, che un terremoto gli ha strappato le radici, la famiglia, la casa, e gli ha lasciato il cuore gonfio di dolore. Aiuto mia sorella oggi, che è al capezzale della sua bimba malata, non ha lacrime da versare, stringe i pugni e sorride alla sua piccola, con amore le sorride. Aiuto i miei figli oggi, li ascolto e prego di essere domani ancora al loro fianco per sostenerli durante le prove quotidiane, dargli la forza di stringere i pugni, di alzarsi e ricostruire, vicino o lontano, ovunque essi siano.
Tutti hanno bisogno di essere valorizzati. Ognuno ha il potenziale di dare qualcosa in cambio.
Compi un atto casuale di bontà, senza aspettarti alcuna ricompensa, con la sicurezza che un giorno qualcuno potrebbe fare lo stesso per te.
Io non conosco nessun altro segno di umanità più virtuoso nell’uomo che quello di essere carità.
Ruba tutti i colori del mondo e donali ha chi conosce solo il nero.
Un battito umile onora la carità.
Non è l’eleganza di un capo firmato a dare merito. L’eleganza è nel rendere speciale tutto ciò che incontriamo, nel nutrire l’affamato, nel sostenere il dolore con l’abbraccio del nostro cuore. La vera eleganza è nell’aiutare il fratello bisognoso andando incontro ai suoi problemi, riponendo il nostro dolore, solo allora possederemo l’eleganza esclusiva, il capo unico. Stiamo indossando un’anima firmata da Dio.
Ogni difficoltà c’è l’opportunità di essere amore.
C’è un confine sottilissimo tra l’aiutare e l’essere usati.
Terribili coloro che non fanno nulla per aiutare gli altri, ma categoria altrettanto deleteria e fastidiosa è quella di chi si vanta in maniera smisurata delle proprie buone azioni.
Dovrebbero esserci più bocche chiuse e più braccia aperte.
La vera generosità nasce da un cuore disinteressato, chi dona senza condizioni non terrà conto dell’ingratitudine!
Tanto sei Dio quanto ti riconosci uomo di carità. C’è Dio in te quando abbracci la solitudine, quando carezzi il dolore, quando sfami la povertà.