Carl Sandburg – Guerra & Pace
Un giorno faranno la guerra e nessuno ci andrà.
Un giorno faranno la guerra e nessuno ci andrà.
Non so se sono le guerre ad essere obsolete o gli uomini: nei tempi di pace i figli seppellivano i propri genitori, nei tempi di guerra i genitori seppellivano i propri figli.
A volte dietro a tante polemiche e richieste di pace si nasconde l’odio. Come una pietanza molto buona alla bocca ma così ricca di sale nascosto da far… male. Spero che il bicchiere dell’acqua mi faccia passare la sete… che il sale ha procurato.
Uno contro tutti? Vince tutti.
Se tutti impugnassimo una penna nessuno più imbraccerebbe un fucile.
L’arte della guerra, considerata dal suo punto di vista più elevato, si cambia in politica.
Dopo il temporale ritorna il sereno…Ritorna a risplendere il sole…i suoi raggi dipingono all’orizzonteun fantastico arcobaleno…Dopo la guerra c’è la pace…i popoli ritornano a sognare e a goderela serenità riflessa nei cuori daglisplendidi colori dell’arcobaleno…