Carl William Brown – Guerra & Pace
L’uomo in tempo di pace è incoerente, predica il bene e fa il male; in tempo di guerra è più coerente, predica il male e fa il male.
L’uomo in tempo di pace è incoerente, predica il bene e fa il male; in tempo di guerra è più coerente, predica il male e fa il male.
Le statistiche dicono che gli uomini sposati vivono di più rispetto ai non sposati, e da qui si può constatare l’affidabilità e la veridicità del saggio di Theodor Reik, il masochismo nell’uomo moderno.
La pace è la vita, la vita è vivere in pace.
Tra la guerra e la pace c’è una sola differenza: la guerra viene creata da un disagio, mentre la pace è una sorta di equilibrio già esistente in natura, che permette di accettare il disagio.
Guerra e pace sono guidati da sentimenti. I sentimenti, sono l’arma più potente che ci sia. Possono ferirti gravemente, possono ucciderti, possono farti stare male per tanti anni, possono rovinare una vita. I sentimenti sono anche la cosa più stupenda che ci sia. Ti senti volare, canti sotto la pioggia, abbracceresti il tuo nemico, ti ringrazi per ogni minima cosa, ti cambiano la vita. Cose che si oppongono anche fortemente possono avere in comune molto più di Quanto si possa immaginare.
Oggi ci siamo addestrati, è stato duro, credevo di non andare avanti, di cadere, di cedere, ho stretto i denti, ho pensato che il destino dei miei figli, nipoti che crescono dipende da quando oggi do il meglio di me, e l’adrenalina ha preso il sopravvento nel sangue.
La confindustria è un’istituzione privata dotata di poteri pubblici.