Carl William Brown – Libri
Poiché la mia vita è stata una continua analisi dell’ignoranza e della stupidità, questo libro non poteva che essere il suo miglior epitaffio.
Poiché la mia vita è stata una continua analisi dell’ignoranza e della stupidità, questo libro non poteva che essere il suo miglior epitaffio.
L’attore deve saper fingere, deve saper mentire, nell’antichità veniva designato con il termine “hypocritès”; ecco spiegato perché i nostri politici sono bravi attori.
La storia di questo viaggio non è la riprova che non c’è medicina contro certi malanni e che tutto quel che ho fatto a cercarla non è servito a nulla. Al contrario: tutto, compreso il malanno stesso, è servito a tantissimo. E’ così che sono stato spinto a rivedere le mie priorità, a riflettere, a cambiare prospettiva e soprattutto a cambiare vita. E questo è ciò che posso consigliare ad altri: cambiare vita per curarsi, cambiare vita per cambiare se stessi. Per il resto ognuno deve fare la strada da solo. Non ci sono scorciatoie che posso indicare. I libri sacri, i maestri, i guru, le religioni servono, ma come servono gli ascensori che ci portano in su facendoci risparmiare le scale. L’ultimo pezzo del cammino, quella scaletta che conduce al tetto dal quale si vede il mondo sul quale ci si può distendere a diventare una nuvola, quell’ultimo pezzo va fatto a piedi, da soli.Io provo.
L’uomo procede freneticamente su una via che non conosce, vuole arrivare alla meta, ha sempre fretta, e corre sempre più nevroticamente nella speranza di trovare qualcosa o qualcuno, e se alla fine lo troverà è probabile che si senta dire:” Ti sei affaticato invano, non sono io quello che stavi cercando, ora qui la strada è finita, perciò se vuoi continuare il tuo cammino devi tornare indietro.”
Il vero guaio non è l’esistenza di Dio, è che non riusciamo a liberarcene.
Legatevi a un libro, c’è la libertà dentro.
Baciami ancora, e non lasciarmi vedere i tuoi occhi. Io ti perdono per quello che hai fatto a me. Io amo il mio carnefice; ma il tuo? Come potrò?