Carl William Brown – Libri
La letteratura è simile ad una droga, però se si sceglie bene è buona e costa poco, in più non fa male, anzi…
La letteratura è simile ad una droga, però se si sceglie bene è buona e costa poco, in più non fa male, anzi…
I bibliofili possessori di biblioteche di cui non volgono una pagina, si possono paragonare agli eunuchi in un harem.
Il mondo è una conchiglia.Fa eco alla luce, dà tutta quella che riceve, anche sotto forma di ombre. E la luce è l’unico comandamento dell’alba. Un comandamento ruvido, perché quando si viene alla luce viene anche da piangere.
Serena sostiene che è meglio che io gli abiti sopra piuttosto che sotto: “Almeno è lui a schiattare se ti sente!”
Serve un cuore? Fai pure. Prendi il mio. Prendi tutto ciò che ho.
… E rimise l’anello al suo posto, sull’anulare della mia mano sinistra.Dove sarebbe rimasto… probabilmente per l’eternità.
Guardo la finestra dell’aula di mia figlia e provo una sconfinata, improvvisa tenerezza. Dietro quella finestra c’è lei, con le sue cosine nuove che odorano di nuovo, in mezzo a compagni e compagne inconsapevoli, a lottare. Magari nemmeno se ne accorge ma sta lottando con tutte le sue forze, per rimanere se stessa, per rimanere bambina, per salvarsi. E deve farlo da sola. Oh, penso, se qualcosa le desse l’ispirazione di guardare fuori dalla finestra: un uccellino che si posa sul davanzale, un rumore improvviso, o anche solo il mio muto richiamo di animale a testa in su, il grido del sangue che sento pulsare violentemente, ora, nel petto, in gola, nelle tempie, come quando si sta per svenire: “Dài, stellina, smetti di stare attenta, distraiti, alzati, vai alla finestra, guarda fuori, guarda giù…”.