Carl William Brown – Ricchezza & Povertà
In teoria dopo ogni rivoluzione i poveri dovrebbero essere sempre un po’ più ricchi dei poveri che li hanno preceduti, se così non è, significa che non si trattava di una vera rivoluzione.
In teoria dopo ogni rivoluzione i poveri dovrebbero essere sempre un po’ più ricchi dei poveri che li hanno preceduti, se così non è, significa che non si trattava di una vera rivoluzione.
Talvolta gli intelligenti deboli vengono ostacolati dagli stolti forti, e questo non fa sicuramente bene allo sviluppo dell’armonia sociale.
La ricchezza della povera gente è nell’anima, brilla come un diamante nei loro cuori, riflessi di luce, echi lucenti che illuminano i loro visi di mille sorrisi.
Una volta si diceva che per avere la pace si doveva preparare la guerra, ma io preferisco sostenere che per avere la pace bisogna sterminare la guerra.
La felicità è quasi sempre attaccata dall’invidia: la povertà non è invidiata da nessuno.
La società crea sempre nuovi idoli e nuove divinità, perciò è sempre meglio essere atei.
Il politico in verità è un attore, a volte comico, a volte drammatico, ma sempre “hypocritès”.