Carl William Brown – Società
Chi è contro il governo dell’imbecillità può essere un anarchico, ma chi è contro il governo della logica è senz’altro un’autorità.
Chi è contro il governo dell’imbecillità può essere un anarchico, ma chi è contro il governo della logica è senz’altro un’autorità.
In questo paese chi vuole veramente cambiare le cose viene mandato fuori strada, ma se per miracolo riesci a mantenere il controllo del veicolo ti scortano in galera, e se fuggi ti danno del pazzo, così non c’è pericolo di essere ascoltato.
Odio le persone che mi dicono “ti conosco”. Non mi conosco nemmeno io, figuratevi voi.
Le lezioni di storia della filosofia erano scialbe e prodotte in serie come la vita dei giovani studenti. Tutto seguiva uno stampo, l’uno agiva come l’altro, e l’allegria accaldata sulle guance giovanili era vuota in modo sconfortante e pareva roba prefabbricata.
La città è un’allucinazione fittizia costruita sopra la realtà del nostro grazioso pianeta.
Si può definire la legge come l’unione di chi comprende e vede lontano contro chi vede solo ciò che ha vicino. I primi devono costringere i secondi a compiere ciò che è nel loro interesse. Ma non è nell’interesse dei miopi, per farli felici contro la loro volontà, bensì nell’interesse della comunità. La legge è l’arma indispensabile dell’intelligenza contro la stupidità.
Il successo di qualsiasi popolo è dovuto all’unità e il sostegno di tutta la loro nazione, una nazione che non ha l’unità e sostegno sarà per sempre sotto il dominio dei suoi nemici.