Carl William Brown – Vita
Qual è la variabile dipendente? La vita perché dipende dalla morte o la morte perché dipende dalla vita?
Qual è la variabile dipendente? La vita perché dipende dalla morte o la morte perché dipende dalla vita?
La vita ne una sola Amiamola. Prima di tutto rispettandola in tutte le sue forme. Si dimostra di amare la vita ogni volta che si lotta per difenderla e quando ci si attacca a lei strenuamente, senza mollare mai. Si dimostra di amare la vita ogni volta che si apprezzano le piccole cose, le albe dei nuovi giorni, i momenti dolci che aiuteranno a superare quelli difficili. Si dimostra di amare la vita ogni volta che da terra ci si rialza e con una bella “strambata” si ricomincia a sorridere e si fanno guarire piano piano le proprie ferite. Se riusciamo ad amare la vita gli altri lo vedranno da loro.
Una nuvola bianca non ha una strada propria, non resiste, non lotta, si lascia trasportare dal vento. Non va da nessuna parte, non ha destinazione, non ha un fine. Non riuscirai mai a deludere una nuvola bianca perché dovunque essa arrivi, quella è la meta. Quando tu hai un fine sei contro il tutto e sarai certamente frustrato, perché non si può vincere contro il tutto.
La peggior forma d’ignoranza, di meschinità che io abbia mai conosciuto è la meschinità del cuore, del suo uso improprio solo come muscolo, senza saperne ascoltare i battiti. Quel predicare il bene e vivere solo il male che vi è in noi. Il non sapere ascoltare il prossimo con la ragione del cuore, ma solo con la ragione di quella mente calcolatrice e disumana che è il cervello, quella parte “meccanica” che ci impedisce di sentire ed ascoltare veramente quello che gli altri “urlano” con quelle lacrime congelate nell’animo visibile solamente a chi vive con un “cuore vero”.
Nessuno può prendere per mano una grande montagna quale tu sei. Credi in te stesso.
L’arte della politica consiste nel convincere i cittadini che è cosa buona e giusta che essi siano sempre fregati dai governanti, praticamente è l’arte dell’ipnosi.
Il vuoto assoluto? Quando le parole restano solo parole.