Carla Compierchio – Vita
E poi ci sono incontri che arrivano attraverso strade incredibili, in circostanze che mai avresti immaginato, perché noi ragioniamo per esperienze tangibili, ma la vita a volte va oltre la tangibilità e si nutre d’infinito.
E poi ci sono incontri che arrivano attraverso strade incredibili, in circostanze che mai avresti immaginato, perché noi ragioniamo per esperienze tangibili, ma la vita a volte va oltre la tangibilità e si nutre d’infinito.
L’abitudine del vivere non ci prepara mai abbastanza all’idea di abbandonare questa terra con serenità. Quando conobbi la gravità della mia malattia, fu un momento terribile. Ci sono mali che non perdonano. Incominciai a pensare che non sarei stata più d’aiuto a nessuno, desideravo soltanto sparire dalla faccia della terra, anzi, avrei preferito non essere mai esistita e soprattutto non volevo che gli altri venissero a conoscenza della verità e avessero compassione di me.
Imparo dalle lacrime per svegliarmi e dal dolore per non ferirmi. Il mondo gira per i fatti suoi, il tempo passa e raccoglie ciò che facciamo e diciamo, e ce lo restituisce. Tutto, ma proprio tutto prende senso, persone, fatti, situazioni e cose accadute in passato che non riuscivo a capire. Oggi è arrivato Lui, quel vento di cambiamento che svela il Disegno Divino sulla tela della mia vita.
L’esercizio migliore per il cuore? Stendere la mano e aiutare a rialzarsi chi ci si…
La vita è un’autostrada a senso unico di marcia, impossibile invertire ne tornare indietro folle sarebbe accellerare.
La vita di una nazione, non meno degli uomini, vive largamente nell’immaginazione.
La vita non potrebbe mai essere un disegno geometrico, il destino porta sempre a rompere la matita con cui stai disegnando.