Carlo Bisecco – Tristezza
Certi giorni il mio cuore è disordinato e freddo come la nebbia.
Certi giorni il mio cuore è disordinato e freddo come la nebbia.
Piangerei, se avessi ancora lacrime per farlo.
Se ti ostini a cercare qualcosa, corri il rischio di trovarla. Non sai mai cosa ti manca, finché non fa troppo male.
Non c’è dolore più grande che quello di sapere di essere stati dimenticati da chi diceva di amarti.
Non sei al sicuro nel tuo buio, nessuno lo è.
Chiusa nel mio involucro di vetro, cuore di pietra, bocca amara e qualcosa di più profondo da curare.
La disperazione appanna la mente.
Piangerei, se avessi ancora lacrime per farlo.
Se ti ostini a cercare qualcosa, corri il rischio di trovarla. Non sai mai cosa ti manca, finché non fa troppo male.
Non c’è dolore più grande che quello di sapere di essere stati dimenticati da chi diceva di amarti.
Non sei al sicuro nel tuo buio, nessuno lo è.
Chiusa nel mio involucro di vetro, cuore di pietra, bocca amara e qualcosa di più profondo da curare.
La disperazione appanna la mente.
Piangerei, se avessi ancora lacrime per farlo.
Se ti ostini a cercare qualcosa, corri il rischio di trovarla. Non sai mai cosa ti manca, finché non fa troppo male.
Non c’è dolore più grande che quello di sapere di essere stati dimenticati da chi diceva di amarti.
Non sei al sicuro nel tuo buio, nessuno lo è.
Chiusa nel mio involucro di vetro, cuore di pietra, bocca amara e qualcosa di più profondo da curare.
La disperazione appanna la mente.