Carlo Bisecco – Vita
Una vita vissuta in silenzio è una vita non vissuta affatto!
Una vita vissuta in silenzio è una vita non vissuta affatto!
La Vita è una, cogline il senso!
Sono stato da un dottore. Uno di quelli bravi che hanno sempre la cravatta sotto il camice, la fede al dito, i capelli brizzolati, un buon profumo, uno studio di classe e la foto della famiglia sulla scrivania. Talmente impegnati nel lavoro da vedere la famiglia soltanto in quella fotografia. Mi chiese quale fosse il mio problema e così lo risposi con un’altra domanda: “Dottore secondo lei in un essere umano può crearsi la ruggine?” Voleva scoppiare a ridere, ma quando non ci riuscì spalancò gli occhi e capì cosa volessi dire.
Ti racconto una storia, c’era una volta una ragazza che decise di cambiare, in cerca dei propi sogni e del propio futuro, la strada non era facile e spesso si ritrovava sola e triste nella sua cameretta con una lacrima che scendeva dagli occhi e tanta nostalgia di casa, ma lei non sapeva che quegli attimi, quelle lacrime e quei pensieri sarebbero stati domani le roccie della sua personalità e del suo nuovo carattere, che un giorno tutta quella debolezza sarebbe diventata forza, lei non sapeva, ancora no, che basta un niente e tutto improvvisamente gira. Presto un giorno lei ci riderà sopra.
La vita essenzialmente è un continuo bungee jumping. Ci tuffiamo nel vuoto da cui poi non è sempre semplice risalire. A volte non basta volerlo. Non provarci però sortirebbe lo stesso effetto. Sarebbe come lasciare una partita di poker dopo aver visto le prime due carte che la sorte ti assegna. Non si sa mai cosa c’è dopo. È per questo che ho scelto di vivere sempre al massimo e nel caso bluffare, non posso certo arrendermi per un paio di mani andate male!
Perché dover paragonare per forza amore e amicizia a qualcosa? Nel mentre che stiamo pensando a ciò, le stiamo vivendo di meno.
Entrare e uscire col desiderio di poter finalmente dire: libertà!