Carlo Cavola – Acqua
L’acqua è un elemento bello quanto pericoloso e temibile.
L’acqua è un elemento bello quanto pericoloso e temibile.
L’estate non è per tutti, ma se il cielo fosse il mare, accontenterebbe tutti, ma ama bagnarci solo con la pioggia.
Io liquido volo.
Il mare restituisce ciò che non gli appartiene e l’uomo raccoglie sempre ciò che ha…
L’oceano non era solo una massa d’acqua in perenne movimento, ma qualcosa di vivo, un genitore pieno di buon senso e di infinita bellezza.
Le venne in mente, senza alcun motivo particolare, un versetto delle Scritture: Prima di togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo prossimo, occupati della trave che sta nel tuo. Ci pensò su. Pagliuzza? Trave? Quell’immagine specifica le aveva sempre dato da pensare. Che tipo di trave? O di raggio? Perché in inglese, la stessa parola, beam, voleva dire anche raggio. Raggio di sole? Raggio di luna? O trave del tetto? E poi c’erano i raggi dei lampi magnetici e i volti raggianti.
Mai piangere sull’acqua versata.