Carlo Cavola – Guerra & Pace
Dove c’è la pace prima c’era la guerra come il bene con il male.
Dove c’è la pace prima c’era la guerra come il bene con il male.
Un bacio fa meno rumore di un cannone, ma la sua eco dura di più.
L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
Non abbiate vicini se volete vivere in pace con loro.
Possiamo fermare la guerra educando il nostro vicino al valore della pace. Possiamo cambiare il mondo imparando ad amare.
Siamo in guerra ed è una guerra di accerchiamento, ognuno di noi assedia l’altro ed è assediato, vogliamo abbattere le mura dell’altro e mantenere le nostre. L’amore verrà quando non ci saranno più barriere, l’amore è la fine dell’assedio.
La guerra è padrona e regina di tutte le cose.