Carlo Cavola – Guerra & Pace
Dove c’è la pace prima c’era la guerra come il bene con il male.
Dove c’è la pace prima c’era la guerra come il bene con il male.
Non esiste cosa peggiore di una donna che brama vendetta.
Abbasso la guerra; viva gli allarmi senza bombardamenti.
La cultura della pace o della guerra comincia a casa nostra, poi si allarga e si passa alle case dei nostri vicini, estendendosi a quelle della nostra villa, del nostro paese, della nostra città e della nostra comune fino a propagarsi come un’onda possente per tutta la nazione, finendo per influenzare i popoli di tante altre nazioni del mondo. Ed è per questo, proprio per questo, che tanto l’una come l’altra dipende da noi, solo da noi… da ognuno di noi.
Fare la guerra in nome della pace è come fare sesso in nome della verginità.
La vera parte lesa di questo processo è la civiltà. La civiltà si chiede se la legge è tanto arretrata da essere del tutto impotente di fronte a crimini così inumani come quelli della Germania.
Quando decidi di combattere una battaglia non far fede ad un esercito, ma alla tua capacità di affrontare il nemico con la tua forza.
Non esiste cosa peggiore di una donna che brama vendetta.
Abbasso la guerra; viva gli allarmi senza bombardamenti.
La cultura della pace o della guerra comincia a casa nostra, poi si allarga e si passa alle case dei nostri vicini, estendendosi a quelle della nostra villa, del nostro paese, della nostra città e della nostra comune fino a propagarsi come un’onda possente per tutta la nazione, finendo per influenzare i popoli di tante altre nazioni del mondo. Ed è per questo, proprio per questo, che tanto l’una come l’altra dipende da noi, solo da noi… da ognuno di noi.
Fare la guerra in nome della pace è come fare sesso in nome della verginità.
La vera parte lesa di questo processo è la civiltà. La civiltà si chiede se la legge è tanto arretrata da essere del tutto impotente di fronte a crimini così inumani come quelli della Germania.
Quando decidi di combattere una battaglia non far fede ad un esercito, ma alla tua capacità di affrontare il nemico con la tua forza.
Non esiste cosa peggiore di una donna che brama vendetta.
Abbasso la guerra; viva gli allarmi senza bombardamenti.
La cultura della pace o della guerra comincia a casa nostra, poi si allarga e si passa alle case dei nostri vicini, estendendosi a quelle della nostra villa, del nostro paese, della nostra città e della nostra comune fino a propagarsi come un’onda possente per tutta la nazione, finendo per influenzare i popoli di tante altre nazioni del mondo. Ed è per questo, proprio per questo, che tanto l’una come l’altra dipende da noi, solo da noi… da ognuno di noi.
Fare la guerra in nome della pace è come fare sesso in nome della verginità.
La vera parte lesa di questo processo è la civiltà. La civiltà si chiede se la legge è tanto arretrata da essere del tutto impotente di fronte a crimini così inumani come quelli della Germania.
Quando decidi di combattere una battaglia non far fede ad un esercito, ma alla tua capacità di affrontare il nemico con la tua forza.