Carlo Dossi – Ricchezza & Povertà
A molti non mancano che i denari per essere onesti.
A molti non mancano che i denari per essere onesti.
“Ricorda” mi disse: ricorda che mangi nel mio piatto!”Ricorda” gli risposi: ricorda che ho un mutuo di 25 anni per 80.000 euro al 100%, un’auto di 12 anni che sta insieme col filo di ferro… tu possiedi una villa, e un’auto da 40.000 euro, chi mangia nel piatto di chi è evidente.”Ricorda” gli risposi: la prossima volta che avrai ancora fame e allungherai la mano, prima del piatto potresti trovare ad attenderti la mia forchetta!
Il mondo non si mantiene che per il fiato dei bambini.
La sofferenza dei poveri è nostra! E vogliamo sperare che questa nostra simpatia sia di per sé stessa capace di suscitare quel nuovo amore che moltiplicherà, mediante un’economia provvida e nuova al suo servizio, i pani necessari per sfamare il mondo.
La vera povertà non è nello stile di vita di una persona, ma nel cuore delle persone.
Per molti le ricchezze acquistate non hanno rappresentato la fine, ma solo un mutamento delle loro miserie.
Il povero tagliòil suo unico pezzo di panee ne donò la metà al mendicante.È più facile avereun pezzo di pane da un poveroche una moneta da un ricco.