Carlo Lannino – Tristezza
La solitudine è il ritrovo secondario per continuare a vivere.
La solitudine è il ritrovo secondario per continuare a vivere.
Perché sto pagando per un peccato che non ho commesso?
L’immaginazione del dolore è più forte e reale del dolore stesso.
Creiamo inconsciamente la nostra infelicità.
Chi sta peggio di colui che è triste? Colui che si è abituato alla tristezza.
Si scrive: “Ho creduto in te” e si pronuncia “Mi hai deluso”.
E ti senti triste e vuoto, quando realizzi che, con i fatti, ti fanno sentire che vali meno di un cane.