Carlo Maria Martini (Cardinale) – Religione
Dio parla a voce bassa: il minimo rumore la soffoca.
Dio parla a voce bassa: il minimo rumore la soffoca.
L’essere umano predica bene e razzola male, dimenticando che dopo i conti bisogna farli non solo con la propria coscienza ma con Dio, e da lì nessuno potrà sfuggire.
Dio è coscienza. È persino l’ateismo dell’ateo.
La conoscenza è fatta di una materia più dura di quella della fede sicché, quando si urtano, è la fede a spaccarsi.
La Quaresima ci porta soprattutto un dono: la conversione religiosa, cioè il rivolgersi a Dio.
Il serpente non si potrà mai ribellare contro il serpente.
La religione che condivide con la musica la caratteristica di essere un mistero ancora irrisolto dovrebbe imitare quest’ultima e permettere ai suoi fedeli di aderire alle manifestazioni che non siano loro più confacenti. Il vantaggio della musica sulla religione sta nella sua capacità di sollevare e ispirare molte persone senza doversi accostare troppo alla ragione ma entrambe sono unite nel nobile scopo di innalzare l’umanità al di sopra della prosaica monotonia della vita: di portare speranza e consolazione, di trasfigurare dolore e gioia.